15/02/09

Tarzanetto

Creato da Antonio Terenghi nel 1954 per la Dardo, ripreso all'inizio degli anni Settanta sul CORRIERE DEI PICCOLI , poi nella SERIE I SUPER TASCABILI dell’EDINATIONAL ed infine dall'Edizioni Bianconi , il piccolo forzuto tarzanide è stato il più arrogante, viziato, litigioso personaggio dei fumetti che abbia mai scorrazzato nelle edicole italiane.
Totally political incorrect:
Nel regno di Tarzanetto troviamo:
1) Sevizie sugli animali: di facoceri, leoni e rinoceronti restano appena le ossa dopo gli scontri con il tiranno.
2) Assenza totale di diritti: il servo, Togo-Togo è trattato a mo d’utensile dal fusto della giungla e usato per gli esperimenti più atroci in regime di semischiavitù. Pik e Pak, le due cornacchie inventrici non sono pagate e ringraziate ma soltanto pestate a sangue
3) Droghe: il ragazzino (avrà dieci anni?) fuma avana peggio di Fidel Castro in barba a tutte le leggi anticancro moderne.
Tarzanetto, che democraticamente parlando ha la stessa visione di libertà di Mobutu, è nonostante tutto uno dei personaggi dei fumetti più simpatici degli ultimi cinquanta anni.
Come tutti gli eroi dei fumetti, una sola persona può battere il reuccio della foresta, Panterina la girlfriend.
Una costante dell’universo Terenghiano la donna essere più temibile del creato, lezione probabilmente appresa dall’Olive di Segar.


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